Ho appena pubblicato (finalmente) la Lettera LXV (wattpad) di Annoiati Pericolosi.
Ho proseguito nello scrivere, per mia fortuna, ma non me la sento di pubblicare subito.
Il mio cervello è difficilmente incanalato in questa storia.
Probabilmente, essendo così legato all'originale non riesce a tenere la mia fantasia particolarmente legata, anche se ormai il caro Visconte e la sua bella (e stronzissima) Marchesa sono particolarmente vividi nella mia mente.
Chissà se lo sono anche per i lettori...
Si avvicina comunque il momento in cui la storia devia un po' rispetto all'originale.
Ma non so se rendere il racconto più erotico o rimanere vicino ai miei non detti che sono meno inibiti di quelli dello scrittore settecentesco, ma che comunque dimostrano il mio non amore per l'esplicito.
Forse dovrei semplicemente provare...
...o forse no.
Ho ancora un po' di tempo per pensarci.
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